Termine piemontese usato per indicare chi chiacchiera troppo e a volte senza un vero scopo, giusto per passare il tempo.
Uè, bakalino! Basta ciacolà travé l'è ora de lavurè!
In dialetto veneziano, chiacchierare a lungo senza dire nulla di importante.
Dai Gina, basta 'sta ciàcola, sembra che parli solo per far aria!
Tipica chiacchierata tra amici veneti che dura ore, spesso accompagnata da un'ombra de vin.
Dai vieni al bar stasera che facciamo due ciacole e magari c'è anche l'Elena a far ballotta!
Tipico termine veneto per indicare una chiacchierata lunga e spensierata, spesso usata al bar o durante un raduno tra amici.
Ieri sera el bar ghe xe stà 'na ciacola infinita co' i veci del paese.
Parola trentina per indicare una conversazione leggera e senza pretese, spesso fatta al bar davanti ad un caffè.
Dai, fermati un attimo al bar con me a far due ciacole, che ho delle chicche da raccontarti!
È il modo locale di chiamare una piccola chiacchierata, specialmente quando si sparla un po' davanti a un caffè.
Vieni al bar dopo? Facciamo due ciacole mentre ci beviamo 'sto cappuccino.
Chiacchierata spensierata tipicamente tra amici al bar, magari accompagnata da uno spritz.
Dopo il lavoro ci facciamo una bella ciacola al baretto sotto casa, così mi racconti tutto della tua vacanza pazza!
Termine veneto usato per indicare una chiacchierata leggera e pettegola, spesso accompagnata da un caffè lungo o uno spritz.
Domenica pomeriggio mi sono fermato a fare una ciacola con Mario al bar; lui dice che la zia di Loredana si è comprata un tapiro imbalsamato di nascosto!
Chiacchierata infinita, spesso senza alcun punto preciso, fatta per passare il tempo.
Domenica in piazza i vecchi se fae una ciacola che dura fin che intrepida non casca el campanile!
In dialetto veneto, chiacchierata leggera e spesso gossippara tra amici.
Vieni al bar? Ciacola veloce sulla nuova fidanzata di Luca!
Chiacchiera leggera e senza troppa importanza, spesso accompagnata da un buon bicchiere di vino.
Dopo cena siamo rimasti fuori a far ciacola finché non è venuto il giorno, con più prosecco che senso del tempo.