Usato per esprimere un desiderio o una speranza che, di solito, è poco probabile che si avveri.
Magara vincessi al totocalcio, comprerei tutta la cioccolata di Perugia!
Termine usato nelle Marche per esprimere un desiderio con una sfumatura ottimistica, tipo 'magari' ma con più melodramma.
Se vinco la lotteria compriamo una villa in riva al mare, magara!
Tipico di Roma, 'magara' significa 'forse', usato in tono scaramantico per sperare che accada qualcosa di positivo.
Te immagini se vinco al SuperEnalotto? Magara!
Espressione usata per indicare una cosa fantastica o sorprendente, quasi magica!
"Hai visto che ha fatto zì Ciccio con la griglia? Oh, quel panino era proprio magara!"
Intercalare usato per esprimere incertezza o speranza, come un 'forse' condita da una spruzzata di ottimismo.
Domani magara non piove e finalmente possiamo andare a caccia di tartufi!
Tipico romanesco per dire 'magari', spesso usato in contesti di desiderio irrealizzabile.
Se vinco alla lotteria, magara me compro un attico a Piazza di Spagna!
Espressione umbra per indicare uno stato di sogno a occhi aperti, immaginando qualcosa che si vorrebbe accadesse ma senza troppe speranze.
Magara vincessi al SuperEnalotto e potessi comprare una villa sul Trasimeno!
'Magara' è un’esclamazione per dire 'magari', ma con la tipica flessione umbra, usato soprattutto per esprimere desideri irrealizzabili.
Ah Fra', l'hai vista l'auto nuova di Gianni? Magara ce l'avessi pure io!
Espressione utilizzata per dire 'forse' o 'chissà', ma con un tono sarcastico e vagamente scettico.
Pensi che Luca si sveglierà presto domani? Magara! Di solito dorme fino a mezzogiorno.
Esclamazione tipica romana che esprime speranza o desiderio, simile a 'magari'.
Se domani non piove, magara annamo a fa' na passeggiata al parco!