Espressione fiorentina usata per indicare qualcuno che parla troppo e a vanvera, come se avesse un campanello in testa.
Mario, smettila de fare il ciàmpanelle alla cena di Natale, nemmeno la tua ombra ti regge più!
Nome affettuoso usato per descrivere una persona magra come un chiodo, prendendo spunto dall'utensile da cucina che si infila ovunque.
Giovà, sei proprio 'na ciampanelle! Vieni qui che ti faccio due spaghetti all'abruzzese con un po' di sostanza!