Cosa significa "Fa il ciapet"?

  • Letteralmente 'fare il sedere', è un modo milanese per dire che qualcuno sta perdendo tempo o si sta rilassando troppo invece di darsi da fare.

    "Oh, basta fare il ciapet! Muoviti che dobbiamo preparare tutto per la festa!"

  • Ironico modo di descrivere chi fa grandi discorsi motivazionali solo per tirarsi indietro all'ultimo momento e lasciare che siano gli altri a risolvere i problemi.

    "Giovanni ieri faceva il gran filosofo sul progetto e oggi si comporta come se farà il ciapet: sparito nel nulla!"

  • Quando ci si mette a discutere di calcio al bar senza sapere di cosa stai parlando, cambiando discorso ogni cinque minuti sparando supposizioni ridicole per far scena.

    "Vincenzo faceva il ciapet dalla colazione all'aperitivo, saltando da Pirlo a metodi per togliere il fuorigioco che Platinì non ci avrebbe mai capito niente."

  • Utilizzato quando qualcuno esplora tutte le caffetterie del quartiere raccontando a chiunque stia eccezionalmente preparando alla scoperta della migliore buccia d’orange, finendo però per ubriacarsi di smoothie.

    "Chiara è tornata a casa tutta vibrante oggi, aveva bevuto quattro succhi diversi e non ha trovato ancora 'quello giusto'. Fa sempre il ciapet che diventi una aficionada del succo perfetto!"

  • Utilizzato quando qualcuno sta cercando disperatamente di imbucarsi a una festa o evento senza invito, ma facendo finta di conoscersi con tutti.

    "Guarda quel tipo all'entrata: fa il ciapet da mezz'ora e ancora non è riuscito a entrare alla festa di laurea!"

  • Espressione usata per indicare qualcuno che cerca di rimandare una decisione fastidiosa o scomoda, aggrappandosi a scuse banali e andirivieni senza senso.

    "Mario continua a fare il ciapet sul decidere se accettare quel lavoro che non vuole. Ogni giorno ha una nuova 'scusa'!"

  • Quando un attore dilettante dimentica le battute durante uno spettacolo e improvvisa movimenti circensi esagerati per coprire la gaffe.

    "Lina, invece di ammettere che ha scordato il copione, ha iniziato a fare il ciapet sul palco come se fosse al circo."

  • Usato per descrivere qualcuno che ostenta conoscenze tecnologiche improbabili mentre combatte ferocemente con il telecomando della TV. Soprattutto quando finisce su un canale russo guidando il gruppo di amici in teorie strampalate tipo 'questo tasto sembrava Netflix'.

    "Giulia, smetti di fare il ciapet col nuovo televisore: cercare di 'intercettare' la Champions League optando per canali ucraini è una crudeltà epica!"

  • Quando estrai soluzioni eccentriche per risolvere un problema semplice, rendendo le cose più complicate di quel che siano, proprio come un'acrobazia in cucina per fare la pasta al pomodoro.

    "Antonio sta facendo il ciapet totale mentre tenta di collegare lo stereo con schemi e manuali sci fi venduti da nessuno convertito."

  • Quando qualcuno insiste nel voler sperimentare nuove ricette di cucina tradizionale, finendo per trasformare il pasto in un banchetto d’algelia magicamente fitokitch: modificando persino i cocktails classici.

    "Chiara ha deciso di fare il ciapet col tiramisù: ora lo chiama 'agastru' versione light perché ci ha messo seppie e orzo... e pure Hugo in checker!"