Cosa significa "Malloreddus"?
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Piccoli gnocchetti che sembrano conchigliette, tipici della Sardegna. Li mangi e sei già mentalmente in vacanza sull'isola.
"Mamma mia che buoni quei malloreddus, mi immaginavo già a prendere il sole a Porto Cervo mentre li mangiavo!"
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Piccolo gnocchetto tipico sardo che, nel gergo isolano, si usa per indicare un vicino onnipresente e ficcanaso.
"Che c'è oggi? Malloreddus già alla finestra a spiare chi entra e chi esce dalla nostra casa!"
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Piccoli gnocchetti sardi, ma usato anche per descrivere qualcuno che è un po' tontolone o confusionario.
"Giovanni, hai di nuovo fatto casino con i conti! Sei proprio un malloreddus, sempre con la testa tra le nuvole!"
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Oltre a essere un tipico piatto sardo, 'malloreddus' si usa in modo scherzoso per indicare qualcuno che vuole sempre essere al centro dell'attenzione.
"Ogni volta che c'è una festa, Gianni fa il malloreddus: deve sempre essere al centro di tutto!"
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Piccoli gnocchetti tipici sardi che, fuori dalla tavola, rappresentano problemi o situazioni complicate che ci si ritrova ad affrontare senza capire bene come.
"Non so come ho fatto, ma adesso mi ritrovo con questi malloreddus da risolvere prima del weekend! È come cercare di finire un piatto di pasta senza forchetta!"