Cosa significa "Polentòn"?

  • Termine usato per indicare affettuosamente i veneti, legato alla tradizionale passione per la polenta.

    "Oh, ma sei proprio un polentòn! Sempre con la polenta in tavola, eh?"

  • Una persona che pensa tutta la settimana al venerdì in cui finalmente può andare a sciare e sfoggiare il suo completo da GQ sulla polvere bianca, con spuntino di polenta prenotato in baita.

    ""Oh raga', oggi partiamo per le montagne o faccio l'albero qui in città? Dai Alberto, non fare il polentòn del weekend!""

  • Indica una persona che cerca a tutti i costi di portare un pezzo del nord nel caos romano, insistendo con impegno donchisciottesco sulla posizione del calzino adeguato e della perfetta partita di briscola a cui seguire chili di polenta anche in estate.

    ""Ostia regà, Luca è proprio fissato sai? Ha addobbato il locale con montagne finte e spara la playlist delle Dolomiti mentre magni polenta sudata. Sempre al top sto Polentòn!""

  • A Trieste, 'polentòn' si riferisce a chi tenta disperatamente di barcamenarsi tra tradizioni mitteleuropee e influenze venete, facendo scivolare nei discorsi pezzi di friulano per darsi un'aria sofisticata ma finendo immancabilmente a ordinare la solita polenta con prosciutto lojal Mihajlovic.

    ""Hey, sabato c'è opera slava in piazza... che ne dici?" "Purtroppo sono già dalla nonna Iva per gli gnocchi cu capato de portaslun... al massimo dopo ordiniamo una polentina dalle tor res pubbliche! Classic topalaccoli polentòn!""

  • Uno studente che vive fuori sede al nord e ha imparato rapidamente l'arte di usare il microonde per replicare pietanze universitarie à la polenta: nutrimento infallibile per passare tutti gli esami senza mai vedere una pentola vera.

    ""Senti Mariana, dimentica la Carbonara, devi assaggiare la mia polenta alla busta! Ieri mi ha dato la carica per tirare tutta 'notte allo studio. Vedi? Già sei sulla strada giusta per diventare un vero Polentòn anche tu!""

  • Una persona di indole tecnologica che deve risolvere qualsiasi problemino domestico o informatico usando un miscuglio delle sue app per continuare la giornata; talvolta soprannominata nerdpolentòn per far intuire la golosità proporzionalmente correlata a espressioni fortemente geek.

    ""Marco, invece di farmi partire il modem con Luigi i Ducati stai ancora caldo sa? Dammene polentòn altro mixer su Amzon! Mò me lo compero io mitico QA!""

  • Una persona estremamente pragmatica e testarda, proprio come la polenta che rimane attaccata al cucchiaio; soprattutto usato per quei toscani che narcotizzano conversazioni filosofiche con commenti terra-terra.

    ""Durante il dibattito sul pianeta Marte Andrea ha stoppato tutti dicendo: 'Ma se lì non ci puoi nemmeno piantare un campo di polenta, a cosa serve!' Classico Polentòn.""

  • Uno che, per abitudine o per errore epico, esibisce la tendenza implacabile di mangiare polenta anche assieme ai piatti più impensabili.

    "Ma come "sushi e polenta"?! Paolo sei proprio un polentòn a scrivere le ricette!"

  • Ragazzo che si perde tra pentole e padelle per creare un'ibrida fusione culinaria di tradizioni settentrionali nel meridione, impegnandosi in cucina ogni weekend alla ricerca della 'polenta a moda sua'. Buon umore garantito anche quando il risultato lascia alquanto a desiderare.

    ""Fra', vieni stasera, faccio pizzapolenta alla napoletana! Lugrafammo polemia mondial' così la classifica Volta amore in doccia dopo radio ultrasuoni imgrandicamere. Sei uno i pazzi polenti stare insieme concata ametta? 😅""

  • A Genova, 'polentòn' è affettuosamente riferito a chi pensa che polenta e pesto sia un abbinamento gourmet supremo, sfatando il mito ligure-pensico. Questo tipo di persone cerca anche ogni occasione per conquistarsi una focaccia col sagrato come dessert insostituibile.

    ""Oh Maro', stai dicendo che hai cucinato il pien con la majonese insieme a duetto polentina x crest l'amaro. Che?'noia sei proprio come quel regio Polentòn in Budione d'associazioni siccitonae!""