Modo calabrese per descrivere una persona birichina o poco di buono, spesso con affetto.
Ma sì, 'u picciotu è proprio un tintu, ha fatto uno scherzo al nonno e gli ha rubato i falsi denti!
Un modo siciliano per indicare qualcuno che è sfortunato o combina guai.
Giovanni ha bruciato la pasta di nuovo, ah che tintu!
In siciliano significa cattivo o sfortunato. Spesso usato con bonario sarcasmo verso chi ha combinato un pasticcio.
Ma che tintu sei! Ti scordasti pure di portare il vino alla festa!