Pescara

Questa regione è così misteriosa che non ne abbiamo ancora scritto. Ma le sue espressioni parlano da sole! Dai un'occhiata a ciò che la gente condivide.

  • Massimo Tavolo

    Quando fai il massimo per impressionare qualcuno e tiri fuori il meglio di te, quasi come preparare una tavolata superlativa.

    "Per l'appuntamento con Silvia ho dato un massimo tavolo: camicia nuova e cena in quel ristorante figo sul lungomare!"

  • Fregn'èttë

    Termine usato per descrivere una giornata che prometteva divertimento ma si è rivelata noiosa e insipida.

    "Avevamo programmato un'uscita al mare, ma ha iniziato a piovere a catinelle: che fregn'èttë di sabato!"

  • Fregneji

    Esprime lo stato d'animo di una persona quando tutto va storto ma si continua imperterriti. È l'arte di arrangiarsi nonostante il caos.

    "Ho dimenticato le chiavi in casa, ho perso l'autobus e ha iniziato a piovere... ma che gooia, sto proprio vivendo un fregneji oggi!"

  • Ciuccapicchio

    Espressione pescarese usata per descrivere chi beve un po' troppo vino e diventa una simpatica canaglia.

    "Dopo la festa in cantina, Marco era proprio un ciuccapicchio: ha chiesto al lampione se potesse portarlo a casa!"

  • Frèttellù

    Termine usato a Pescara per descrivere un amico intimo che è un po' scemo, ma a cui vuoi bene lo stesso.

    "Oh frèttellù, hai messo i calzini spaiati di nuovo! Sei proprio il solito pasticcione."

  • Prendere un pacco

    Quando fai un appuntamento e la persona con cui dovevi vederti non si presenta, lasciandoti in sospeso come un pacchio di Ferragosto.

    "Stavo al bar ad aspettà Fabry per l’aperitivo ma dopo un'ora ho capito che c’avevo preso l’ennesimo pacco. Mai fidarsi di chi manda solo emoticon."