Puglia

Tra orecchiette, taralli e “ue’ cumpà”, qui la vita è solare come i trulli. In Salento ogni estate è un festival continuo, a Bari guidano come se fosse una gara. La Puglia ha spiagge da cartolina e non te lo fa dimenticare mai: “mo’ vedi che mare abbiamo noi!”.

  • Alla razza

    Espressione che si usa per indicare qualcosa di fatto in maniera talmente eccellente da impressionare. Spesso utilizzato con tono ironico.

    "Hai visto come ha parcheggiato quella macchina? Alla razza, manco fosse Schumacher!"

  • Scattapanza

    Termine usato per descrivere chi mangia con grande entusiasmo e senza sosta, fino a sentirsi quasi scoppiare.

    "Dopo la festa di matrimonio, Luigi era un vero 'scattapanza': ha spazzolato tre piatti di orecchiette come se non ci fosse un domani!"

  • Scappatella

    In Puglia, 'scappatella' è usato in modo scherzoso per indicare quando qualcuno cerca di sfuggire ai guai o a una situazione imbarazzante, spesso con un doppio senso legato alle piccole 'fuitine' amorose.

    "Appena ha visto la suocera arrivare, ha fatto una scappatella al bar per salvarsi!"

  • Scappatella

    Termine usato per indicare una breve e furtiva avventura amorosa, spesso clandestina, in modo scherzoso.

    "Oh Mariuccia, ieri Franco s'è fatto 'na scappatella al mare con l'amante. E mo chi la sente Teresa?"

  • Mozzicare

    In Puglia, quando sei affamatissimo e ti stai divorando il cibo come se non ci fosse un domani, si dice che stai mozzicando tutto come un lupo.

    "Uagliò, ma che stai a fare col panino? Pare che te lo mozzichi tutto!"

  • Scamavere

    Usato per descrivere quella persona che cerca di apparire più di quello che è veramente, solitamente nel vano tentativo di impressionare.

    "Giulia ieri è venuta alla festa vestita come una diva hollywoodiana. Proprio na scamavere!"

  • Faccio camminare la madre

    Modo ironico di dire che una situazione o un oggetto vecchio sta facendo il suo tempo e potrebbe rompersi da un momento all'altro.

    "Guarda 'sta macchina, è così scassata che alla prossima buca faccio camminare la madre!"

  • Nquacchia

    Termine pugliese per descrivere qualcuno che si atteggia a gran figo ma in realtà non combina nulla di concreto.

    "Uè nquacchia, invece di fare il fenomeno, perché non dai una mano con le cozze alla brace?"

  • Mo' ti squaglio

    Espressione usata soprattutto nel Salento per dire che qualcuno verrà messo in difficoltà o messo all'angolo, specialmente durante una discussione accesa.

    "Se continui a provocarmi così, guarda che mo' ti squaglio e non sai di che pasta sono fatto!"

  • Scialati

    Modo di dire salentino che invita a prendere la vita con leggerezza, godendosi il momento.

    "Non ti stressare per l'esame, scialati e vieni al mare con noi!"

  • Scialacche

    Espressione usata per dire 'sono nei guai seri', spesso in modo ironico per situazioni che sembrano più drammatiche di quanto siano.

    "Ue cumpà, m'ha fermato la polizia mentre parlavo al telefono in macchina. Mo so' scialacche!"

  • Dai al giornale

    Espressione usata per dire di fare una pausa o rilassarsi. Deriva dall'abitudine di sedersi con un giornale in mano per prendersi un momento di tranquillità.

    "Oh, ma ci stai stressando! Prenditi un attimo e dai al giornale!"

  • Conoscente alla 'tutta peggio'

    Un modo di dire pugliese per indicare chi conosce tutti nella maniera più informale e superficiale possibile.

    "Vito è proprio un conoscente alla 'tutta peggio': giura di conoscere Tiziano Ferro solo perché una volta l'ha visto a Bari Vecchia!"

  • Beccaccino

    Usato per indicare una persona furba e un po' sgamata, che sa rigirare le situazioni a suo favore come se giocasse a scacchi 4D.

    "Luca ha convinto il capo a dargli venerdì libero senza perdere la paga. È proprio un beccaccino!"

  • Na mazzata in fronte

    Espressione usata per dire che qualcuno ha bisogno di svegliarsi o capire qualcosa velocemente, come un metaforico schiaffo che risveglia.

    "Se continua a girare con gli occhi chiusi mentre tutti sgobbano: 'Mo' te serve na mazzata in fronte!'"

  • Stumpatizza

    Termine dialettale pugliese per descrivere qualcuno che rimane incantato o imbambolato, come una foglia che si blocca a mezz'aria.

    "Luca? Si è stumpatizzato davanti alla TV quando ha visto quel gol incredibile!"

  • Fotofriggiti

    Espressione ironica per dire a qualcuno di stare al suo posto, magari dopo aver esagerato con le foto durante una cena.

    "Oh Gino, hai fatto mille scatti della pasta e ora ce la fai mangiare? Fotofriggiti!"

  • Capatosta

    Termine usato per descrivere una persona testarda come un mulo, che proprio non si arrende e tiene duro su qualsiasi cosa.

    "Mò anche se arriva l'Armageddon, tu da qui non ti sposti, eh? Sei propri nu capatosta!"

  • Scendiletto

    Termine affettuoso per indicare una persona che ti accompagna ovunque ma non è il partner ufficiale, come un fidanzato volante.

    "Ma lo sai che Mario e Anna stanno sempre insieme, ma lui è solo il suo scendiletto? Che storia!"

  • Scurdamènt'

    In dialetto barese, indica una persona smemorata che dimentica ogni cosa, dal caricabatterie alla pentola sul fuoco.

    "Mo', sei proprio uno scurdamènt': facciamo il viaggio a Lecce e ti sei scurdato pure de portare mutande di ricambio!"

  • Cercare la zattera

    Espressione usata per descrivere qualcuno che si trova in un mare di guai e cerca disperatamente una via d'uscita.

    "Dopo aver rotto il vaso antico della nonna, Claudio stava cercando la zattera per scappare dai guai!"

  • Scennata

    Espressione usata per descrivere un'azione impulsiva e spesso avventata, fatta senza pensarci troppo.

    "Ieri sera Gianni ha fatto una scennata: è uscito in pigiama per comprare il gelato!"

  • Uagnone

    Termine usato nel dialetto pugliese per riferirsi a un giovane ragazzo, spesso con un piglio birichino e vivace.

    "Stamattina ho visto l'uagnone di Rocco correre dietro le pecore del nonno, sempre col suo sorriso furbetto!"

  • Sciannètte

    Termine usato per descrivere il tipico schiamazzo o chiacchiericcio rumoroso nei vicoli dei paesi pugliesi, spesso riferito a un baccano di voci femminili.

    "Che sciannètte in piazza oggi! Sembra che tutte le comari abbiano organizzato un concerto!"

  • Scasciato

    'Scasciato' in Puglia si usa per descrivere qualcuno o qualcosa che sembra sempre in disordine totale, come un pantalone che scivola giù dai fianchi.

    "Giovanni arriva sempre a scuola scasciato, sembra una pizza margherita senza olio!"

  • Sciuscè

    In dialetto barese, indica una persona che non fa un tubo tutto il giorno, quasi fosse sulla nuvoletta di una fiaba.

    "Mò, sciàlu, vedi di non stare a fare lo sciuscè tutto il giorno sul divano!"

  • Tròvane un'oasi

    Usato per dire a qualcuno di rilassarsi o di calmarsi, come se cercasse un luogo tranquillo in mezzo al caos.

    "Ti preoccupi sempre delle solite cose? Tròvane un'oasi e fattela passare!"

  • Ce cacchi a uagnedd?

    Espressione barese che si usa per dire a qualcuno di calmarsi o moderare il suo atteggiamento, spesso detto in modo scherzoso.

    "Mario stava per arrabbiarsi perché gli hanno sbagliato la pizza e io gli ho detto: 'Ce cacchi a uagnedd? Sta appiù filmi!'"

  • Muzzicata

    La tipica mangiata rapida di qualcosa, una veloce 'morsicata' a uno spuntino quando sei in giro per il centro.

    "Ci vediamo in 5 minuti? Devo solo farmi una muzzicata al panzerotto prima di andare al lavoro!"

  • Scazzacani

    Termine usato per descrivere una persona pigra e svogliata, che non ha voglia di fare nulla.

    "Ue scazzacani, muoviti un po' e fai qualcosa invece di stare lì fermo come un chiodo arrugginito!"

  • Scattatizz

    In Puglia, uno 'scattatizz' è una persona che si veste in modo esageratamente alla moda, cercando di impressionare con il suo look all'ultimo grido.

    "Ma guarda quel Marco, tutto scattatizz con gli occhiali a specchio e i jeans strappati. Sembra appena uscito da una sfilata di moda!"

  • Bellizzone

    Nel dialetto barese, indica qualcosa di straordinariamente bello e ben fatto, tanto da sembrare un 'trionfo'.

    "Mò questo piatto di orecchiette è un bellizzone, non fare il modesto zio!"

  • Potente come nu' treno di Pugliera

    Espressione usata per descrivere qualcuno di estremamente forte e determinato, paragonato alla potenza di un treno pugliese che affronta qualsiasi avversità.

    "Gianna è potente come nu' treno di Pugliera: ha finito quattro compiti in un pomeriggio senza neanche fermarsi per mangiare!"

  • Tenere chiuso il mare

    Espressione usata per descrivere una persona estremamente avara, che non condivide nulla, proprio come se volesse tenere il mare tutto per sé.

    "Ho chiesto a Michele di prestarmi la bici, ma niente, quello tiene chiuso il mare anche con i parenti!"

  • Fare 'na vaccarata

    Espressione usata per descrivere una gaffe clamorosa o un errore madornale, spesso compiuto con leggerezza.

    "Ehi, ma che hai combinato alla festa ieri? Hai fatto 'na vaccarata quando hai rovesciato quel vaso antico!"

  • Scè scè

    Espressione usata per incitare qualcuno a ripetere un'azione o una storia, spesso con un tono ironico e incredulo.

    "Hai vinto di nuovo alla lotteria? Scè scè, raccontacela ancora la favola dei numeri fortunati!"

  • Che guerra!

    Esclamazione usata dai pugliesi per indicare una situazione particolarmente difficile o caotica, come una festa finita male o un litigio al mercato.

    "Ieri sera alla sagra del paese, tra litri di vino e danze scatenate, è scoppiato un caos... che guerra!"

  • Stai a uagliò come 'u pozzo dei desideri

    Espressione usata per prendere in giro qualcuno che promette tanto ma non concretizza mai nulla, come un bambino che crede al potere di un pozzo dei desideri.

    "Mario dice sempre che ci porta tutti alle Maldive, ma stai a uagliò come 'u pozzo dei desideri!"

  • Facci 'na faccia di cecatidd

    Letteralmente significa 'fai una faccia da pesce cieco'. Si usa per descrivere qualcuno che finge di non vedere o capire una situazione ovvia.

    "Quando la mamma ti chiede chi ha mangiato l'ultimo pezzo di focaccia, tu facci 'na faccia di cecatidd!"

  • Uagnieddh'

    Espressione dialettale per indicare un ragazzo giovane, vivace e un po' scapestrato.

    "Oh uagnieddh', non fare troppo il gallo che poi ti beccano!"

  • Scè tota lu munitore

    Espressione usata per dire di essere completamente esausti, come una batteria scarica.

    "Dopo otto ore di lezioni all'università, mi sento proprio scè tota lu munitore!"

  • Prend lette

    Espressione usata per dire a qualcuno di calmarsi o smettere di esagerare.

    "Gianni, basta urlare che ti hanno fatto un fallo, prend lette e gioca!"

  • Femmena notturna

    Una ragazza che ama fare le ore piccole, sempre pronta per una serata in giro nei locali o a scatenarsi in spiaggia fino all'alba.

    "Hai visto Carla? È proprio una femmena notturna, ieri notte l'ho vista ancora ballare alle cinque del mattino!"

  • Scaldapetto

    Nelle campagne pugliesi, 'scaldapetto' è usato per indicare una persona che si lamenta a vuoto o resta in casa al caldo mentre gli altri lavorano.

    "Mò guarda se devo faticare con sto sole in faccia mentre quel scaldapetto di Nicola sta a guardare la TV!"

  • Rattuso

    In dialetto pugliese si utilizza per indicare una persona particolarmente furba e spesso combinaguai.

    "Attento a quel Rattuso di Michele, potrebbe venderti anche la sua ombra se non stai attento!"

  • Ciancianèddë

    Nel barese, descrive chi parla sottovoce o bisbiglia in modo sospetto per attirare curiosità.

    "Uagliò, non fare il ciancianèddë: dimmi cosa ti ha detto la prof. all'orecchio!"

  • Nesci davanti

    Espressione tipica pugliese per invitare qualcuno a smettere di fare il modesto e venire fuori allo scoperto, soprattutto in situazioni dove c'è da mettere alla prova le proprie abilità.

    "Oh, Giovanni, che fai? Nesci davanti e fammi vedere come si guida questa barca!"

  • Ti faccio la panna!

    Espressione usata per avvertire qualcuno che potrebbe ricevere una sfuriata o un rimprovero, simile a 'ti faccio vedere io!'. L'immagine è quella di montare una persona così come si monta la panna.

    "Se non sistemi la tua camera adesso, giuro che stasera ti faccio la panna!"

  • Sta sciamaninn

    Espressione usata per dire che qualcosa si sta facendo in fretta o all'ultimo minuto, spesso con un po' di panico.

    "Oh raga, l'esame è fra dieci minuti e non abbiamo ancora studiato niente! Sta sciamaninn!"

  • Uardi piccinni

    Termine affettuoso per riferirsi ai soldi, quasi come se fossero dei bambini piccoli da accudire con cura e amorevolezza.

    "Eh fratemo, stanotte ci pensavo: so' più contento quando vedo quelli uardi piccinni nel portafogli, mi fanno sentire a casa!"