Campobasso

Questa regione è così misteriosa che non ne abbiamo ancora scritto. Ma le sue espressioni parlano da sole! Dai un'occhiata a ciò che la gente condivide.

  • Appizzare

    Modo molisano per dire 'ordinare' qualcosa, tipo al bar o al ristorante. È come un mix tra chiedere e sistemare le cose a modo tuo.

    "O fra', appizza due caffè che qua non ci svegliamo stamattina!"

  • Settore

    A Campobasso, 'settore' si riferisce al gruppo di amici con cui esci sempre, come un settore di tifosi allo stadio.

    "Oh, stasera usciamo col settore a farci due birrette al pub, che dici?"

  • Razza de Civitelle

    Espressione usata nel Campobasso per descrivere una persona un po' rozza o rustica, quasi primitiva.

    "Oh, ma che fai con quel trattore nel cortile? Sei proprio una 'razza de civitelle'!"

  • Facciaccia

    Una faccia simpatica, espressiva e un po' buffa che non puoi fare a meno di notare, tipica delle persone socievoli del posto.

    "Ma guarda che facciaccia felice ha Luigi oggi! Si vede proprio che ieri ha vinto a bocce con gli amici!"

  • Frischiell' lu vent

    Modo di dire molisano per riferirsi a una persona estremamente puntigliosa e severa, come un gelido vento in faccia durante un temporale.

    "Quando si tratta di orari, Stefano è proprio un frischiell' lu vent: alle otto e cinque già sbuffa se non siamo partiti!"

  • Scamozzià

    Usato a Campobasso per descrivere una situazione scomoda o in cui ci si deve contorcere.

    "Sono arrivato tardi in piscina e ora mi tocca scamozzià su questo asciugamano striminzito!"

  • Robot di Campobasso

    Espressione ironica per descrivere una persona che sembra instancabile e capace di fare qualsiasi cosa, dalle attività agricole alle riparazioni domestiche.

    "Giuseppe è proprio un robot di Campobasso: ieri ha fatto il pane, riparato il trattore e sistemato il tetto della stalla, tutto in un giorno!"

  • Chiedersene

    Modo furbo e un po' sfottente di dire a qualcuno di arrangiarsi o sbrigarsela da solo, in puro stile campobassano.

    "Se hai finito tutti i soldi al bar, mo te ne devi chiedere da solo per tornare a casa!"

  • Ciempecato

    Quella condizione di letargo vigile che ti prende dopo una giornata in campagna, quando vorresti fare qualcosa ma il divano sembra avere un'attrazione magnetica irresistibile.

    "Ieri sono andato a raccogliere mele e mi sono preso un ciempecato da paura: appena toccato il divano non mi sono più mosso."

  • Gnappecò

    Esclamazione usata a Campobasso per esprimere stupore o sorpresa di fronte a una situazione inaspettata.

    "Quando è arrivato al bar con la macchina tutta sporca e vestito da cerimonia, ho esclamato: 'Gnappecò!'"

  • Dottò

    Un modo super informale di riferirsi a un amico, praticamente un sinonimo di 'compare' o 'zio', non ha nulla a che fare col camice bianco!

    "Oh dottò, stasera si va tutti a bere alla sagra del caciocavallo? Non puoi mancare!"

  • Vai a faticà a Campobasso

    Invito scherzoso a darsi da fare o a non lamentarsi troppo; significa 'non rimanere con le mani in mano' e fare qualcosa di concreto.

    "Oh, basta lamentarti! Vai a faticà a Campobasso e fai qualcosa di utile!"

  • Stamm poco a salott

    Letteralmente significa 'stiamo poco nel salotto', usato ironicamente per dire che si è sempre fuori casa a divertirsi.

    "Ma chi è che sta sempre a casa? Noi stamm poco a salott!"

  • Sciapò

    Saluto informale usato per dire 'ci vediamo', tipico tra amici al termine di un incontro.

    "Dopo la scampagnata, Giovanni e Antonio si salutano con un allegro 'Sciapò!'"

  • Telemolisani

    Gente che passa più tempo a seguire le notizie dei paesi vicini in TV che i fatti propri. Una sorta di spettatori seriali del 'Canale Molise', sempre aggiornati su ogni minima indiscrezione locale.

    "Giovanni?! Lascia perdere, lui è uno dei telemolisani: sa tutto quello che succede nel paese prima ancora che accada!"

  • Sckarra

    Un termine usato per descrivere una ragazza molto attraente e di stile, tanto da attirare gli sguardi ovunque vada.

    "Oh fratè, hai visto la nuova Sckarra che si è trasferita in paese? Fa girare tutte le teste al bar!"

  • Cazzimbocchio

    Usato per indicare una persona che si veste male o in modo scombiccherato, senza un minimo di criteri stilistici. Tipo uno spaventapasseri vivente.

    "Ma hai visto Mario oggi? Con quella camicia a righe e i pantaloni a pois sembra proprio un cazzimbocchio!"

  • Facemmun'a foto

    Invito amichevole e un po' complici a scattare una foto che probabilmente manco verrà bene o sarà condivisa solo tra pochi fidati.

    "Siamo tutti stretti in questa piazzetta, dai ragazzi facemmun'a foto prima che ci butti fuori il tipo del bar!"

  • Jallare a pozze

    A Campobasso, si dice così quando piove così tanto che sembra cadano pozzanghere dal cielo!

    "Non ci crederai, oggi a Campobasso jalla a pozze... mi sa che l'ombrello non basta!"

  • Stradone

    Parola usata per riferirsi alla principale via del paese, dove accade tutto il vero movimento: dagli incontri dei gruppi di amici alle chiacchierate interminabili.

    "Ci vediamo stasera allo stradone? È sabato e sicuramente troveremo una marea di gente in giro!"

  • Termòtru di Campobàsciu

    Espressione usata per indicare una persona che si crede il centro dell'universo, come se tutto dovesse ruotare intorno a lei.

    "Oh, ma chi ti credi di essere? Il termòtru di Campobàsciu?!"

  • Scafufò

    Termine usato a Campobasso per descrivere una persona che si veste in modo eccentrico o fuori moda, attirando l'attenzione come un gelato con troppi toppings.

    "Ma guarda quel Francesco, sempre vestito da scafufò! Sembra un gelato arcobaleno con tutti quei colori."

  • Sinistra

    Quando una situazione prende una piega strana e inaspettata, tipo quando pensi di aver cucinato dei cavatelli perfetti e invece sembrano colla.

    "Ieri la partita sembrava facile, ma al secondo tempo è andata tutta sinistra e abbiamo perso 4 a 1!"

  • Lampo

    A Campobasso, 'lampo' si usa per descrivere qualcosa che accade in un attimo, così veloce che quasi non te ne accorgi.

    "Guarda Mario come mangia le lasagne: in un lampo, il piatto è già vuoto!"