Cosa significa "Alla razza"?
-
Espressione che si usa per indicare qualcosa di fatto in maniera talmente eccellente da impressionare. Spesso utilizzato con tono ironico.
"Hai visto come ha parcheggiato quella macchina? Alla razza, manco fosse Schumacher!"
-
Espressione usata per descrivere un'amica che si fa attendere tantissimo ma arriva sempre perfettamente impeccabile, come se ogni suo ingresso fosse una sfilata di moda su Rialto.
"Ci eravamo date appuntamento alle cinque, ma Carla è arrivata solo alle sette... alla razza! Stava mica curando i dettagli del Carnevale di Venezia!"
-
Espressione utilizzata quando qualcuno compie un'azione in modo estremamente drammatico o teatrale, come se fosse la performance della sua vita.
"Luigi ha chiesto a Laura di passargli il sale ma l'ha fatto alla razza: si è alzato in piedi e ha cantato una serenata improvvisata!"
-
Espressione usata quando qualcuno tenta di spacciarsi per esperto in un campo, ma fallisce miseramente, causando lailarità generale.
"Mario ha provato a spiegare le regole del ciclismo professionistico... alla razza! Non sa nemmeno montare una bicicletta!"
-
Modo di dire per sottolineare uno sforzo o impegno elevato che però produce un risultato scarsamente efficace o deludente, facendo ridere anziché stupire.
"Ha cercato di cucinare una cena gourmet, ma è stata alla razza: ha finito col bruciare anche l'acqua!"
-
Descrive il momento in cui una persona indossa un abito così vistoso da sembrare di star calcare una passerella, quando magari è solo mercoledì al centro commerciale.
"Enrica si è presentata con quel vestito dorato paillettes per prendere il pane: alla razza, sembrava pronta per discolandia!"
-
Espressione usata per descrivere qualcuno che si lancia in un discorso improvvisato pieno di paroloni altisonanti, senza avere la minima idea di ciò che sta dicendo.
"Gianni ha fatto la presentazione come se avesse una laurea in ingegneria spaziale... alla razza! Peccato che parli meglio il suo pappagallo."
-
Espressione per descrivere una soluzione improvvisata e geniale nel risolvere un problema, tanto bizzarra quanto efficace.
"Il lavandino perdeva, allora Luca ha usato una ciabatta elettrica come raccogli-gocce. Alla razza, chi avrebbe mai pensato?!"
-
Usato per descrivere una situazione in cui qualcuno esagera completamente le proprie esperienze o avventure quotidiane trasformandole in racconti epici e surreali, degni di un film d'azione hollywoodiano.
"Te lo giuro, stavo semplicemente facendo jogging nel parco quando improvvisamente è arrivato l’elicottero della polizia... alla razza, già mi immaginavo la stagione due di 'Mission: Farnèse'!"
-
Usato per descrivere un fegato fortissimo, uno di quelli che riesce a sopportare le maratone alcoliche senza crollare mai. Si dice quando qualcuno beve come se fosse una gara olimpica.
"Livia ha bevuto tre litri di vino alla festa ma è tornata a casa cantando! Alla razza, quel fegato dev'essere addestrato dai Dodici Lavori di Ercole!"