Termine emiliano usato per prendere bonariamente in giro un giovane inesperto o un amico imbranato.
Oh bócia, guarda che l'hai messo al contrario il cappello, mica ti credi di essere alla moda!
Giovane ragazzo un po' scavezzacollo, usato spesso dai vecchi del paese per indicare coloro che non stanno mai fermi.
Ehi bocia, vuoi stare fermo e smetterla di saltare da un ponte all'altro come una cavalletta?
Usato per riferirsi affettuosamente a un ragazzo giovane o un bambino, tipo 'ragazzo'. Spesso usato dai più grandi per prendersi gioco dei più giovani.
Dai böcia, vègnit chi che ti insegno cum'è si fa la bagna càuda come si deve!
In dialetto trentino, un termine affettuoso per definire un ragazzo giovane o figlio, con un pizzico di simpatia.
Dove l'ha messo il mio bòcia quelle ciabatte? Non si trovano più da due ore!
Un termine affettuoso piemontese per indicare un ragazzo giovane o un bambino. A volte usato anche in modo scherzoso per riferirsi a qualcuno che si comporta in modo immaturo.
Guarda quel bòcia che corre come un matto per strada, sembra che gli abbiano promesso una montagna di gelato!