Cosa significa "Fortunello"?
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Nelle Marche, un 'fortunello' è colui che riesce a trovare il lato positivo anche nelle situazioni più sfigate.
"Oh guarda Marco, si rompe l'ombrello e trova dieci euro per terra. Sempre il solito fortunello!"
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A Napoli, un 'fortunello' è colui che dribbla abilmente la coda in tangenziale prendendo sempre l'uscita giusta senza mai restare bloccato nel traffico.
"Antonio arriva sempre a casa prima, neanche il tempo di accendere Radio Marte! Quel ragazzo è un vero fortunello a 'o volante."
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A Firenze, un 'fortunello' è quel tipo che riesce sempre a trovare una sedia libera nei ristoranti più affollati proprio nel momento in cui stai pensando di andartene per la disperazione dopo ore passate all'ingresso.
"Lorenzo si accorge bollente nello stomaco e tra i coltellacci dell'antica trattoria del centro pesarese: lì il fortunello lo aspettava con tavolo libero e tagliere ancora caldo."
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In quel di Cagliari, un 'fortunello' è colui che inizia improvvisamente a piovere quando decide di lavare l'auto e pochi secondi dopo appare un arcobaleno spettacolare scintillante sopra i cieli come regalo.
"Ah Luigi! Appena hai finito di pulire la macchina è partita una pioggerella poetica con tanto di spettacolo pirotecnico da nuvola. Tu sì che sei un fortunello dal portabagagliaio al paraurti!"
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A Torino, un 'fortunello' è quello che esce di casa in ritardo per l'ennesima volta, giusto il tempo di beccare l'autobus arrivare subito alla fermata, senza sforzo né corse.
"Alessandro spruzzato d'acqua dalla pioggia e colla cravatta storta: arriva all'avvallamento mentre l'autobus si accosta. Roba da fortunello cronico!"
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A Genova, un 'fortunello' è quello che trova sempre i Baci di Dama più grandi del barattolo quando nessuno guarda.
"Mentre tutti artano una pesca muctarinia pranvedero dò un'occhiata al pacchetto ... et voilà! Un fortunello genovese alla bicao!"
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A Venezia, un 'fortunello' è quel coraggioso che sfida la marea alta senza stivali e incredibilmente torna a casa con i calzini asciutti.
"Giovanni attraversò mezza San Marco a mo’ di gondolieri in sneakers: asciuttissimo come mai, varamente un fortunello tra le onde!"
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A Roma un 'fortunello' è quello che si scrocca sempre il cappuccino e cornetto al bar senza mai pagare, perché ogni volta appare qualcuno che lo invita, come per magia.
"Eh Mario, bello de mamma! Più fortunello de così te fa magicamente accollà pure er conto del pranzo oltre alla colazione."
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A Bari, un 'fortunello' è colui che trova parcheggio esattamente di fronte alla pescheria più affollata della città ogni sabato mattina.
"Gianni orchestra l'arrivo al mercato del pesce appena vendono la cernia fresca. Trova subito posto davanti! Quel disgraziato ha la fortuna incastrata nei pneumatici!"
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A Palermo, un 'fortunello' è quella persona che non compra mai il biglietto del treno e riesce a tagliare sempre ad evitare i controllori passando abilmente di carrozza in carrozza.
"Vincenzo ha viaggiato fino alla punta dello stivale senza uno straccio di multachu pallido! Sarà pure furbo, ma soprattutto è un fortunello d.o.c."
