Cosa significa "Scappatella"?

  • In Puglia, 'scappatella' è usato in modo scherzoso per indicare quando qualcuno cerca di sfuggire ai guai o a una situazione imbarazzante, spesso con un doppio senso legato alle piccole 'fuitine' amorose.

    "Appena ha visto la suocera arrivare, ha fatto una scappatella al bar per salvarsi!"

  • Termine usato per indicare una breve e furtiva avventura amorosa, spesso clandestina, in modo scherzoso.

    "Oh Mariuccia, ieri Franco s'è fatto 'na scappatella al mare con l'amante. E mo chi la sente Teresa?"

  • Usata per descrivere qualcuno che scompare senza avvisare, spesso per evitare responsabilità.

    "Giuseppe ha fatto un'altra scappatella: invece di aiutare con la raccolta delle olive, è sparito al bar!"

  • Termine usato per indicare una piccola avventura segreta, spesso di natura romantica o goliardica.

    "Eh giù, s'è fatto 'na scappatella con la commara e ora spera che la moglie non lo scopra!"

  • Descrizione di una rapida evasione culinaria ai vicoletti di Napoli per gustare la pizza fritta, utilizzata specialmente quando si è stufi del pranzo in famiglia.

    "Antonella non ce l'ha fatta più col ragù e ha fatto una scappatella dalla zia Rosa per affondare i denti nella mitica 'pizza a libretto'!"

  • Rifugio dai suoceri e dalla famiglia invadente, saltando su una Vespa per perdersi tra le grandi bellezze della città eterna almeno per un'oretta.

    "Quando i parenti hanno iniziato a discutere di politica a pranzo, Luca e Martina si sono inventati una commissione urgente e in pochi minuti erano in viaggio verso Trastevere per una scappatella."

  • Uso goliardico per indicare una fuga veloce verso il mare, di solito per un tuffo furtivo anziché lavorare.

    "Invece di sbuffare in ufficio, Gianni si è fatto una scappatella in spiaggia: l'hanno beccato tutto incrostato di sale al rientro!"

  • Espressione usata a Torino per indicare un'improvvisa e furtiva incursione in un chocolate café, per saziare un insaziabile desiderio di cioccolato nel mezzo di una giornata grigia.

    "Davide, sotto la pioggia torinese che non finisce mai, ha fatto una scappatella golosa per conquistarsi una tazza strabordante di cioccolata alla gianduia."

  • A Bologna, 'scappatella' può indicare una veloce fuga al mercato del sabato mattina per gustare un calcetto di prociuttino e mortadella fresca prima che le bancarelle chiudano.

    "Marco si è infilato il cappotto sopra il pigiama e con ancora l'alone dl caffè sulla camicia ha fatto una scappatella epica al Mercato Albinelli. A casa dice lassia manamu domani ci sarà ressa."

  • A Firenze, la 'scappatella' diventa l'atto di sfuggire alle costose boutique per rifugiarsi nel primo baracchino di lampredotto del centro.

    "Tra vetrine e diamanti, Giada ha abbandonato tutti e col pretesto di un'inSPIaziosa signora ben vestita trovò consolazione incartocciata in un panino ben stipato."